Come zincare: Pezzi speciali - Contenitori chiusi
Accoppiamento di spessori differenti
Nelle costruzioni di qualsiasi dimensione è importante utilizzare profili o sagomati sempre
con identico spessore per evitare possibili
deformazioni o allungamenti durante il processo di zincatura, oppure prevedere l'assemblaggio dei diversi spessori dopo il trattamento. Una lamiera sottile saldata ad un telaio ed immersa nel bagno di zinco (450°C circa) si dilata e si raffredda più velocemente rispetto al profilato, che avendo uno spessore maggiore si contrae molto lentamente: la deformazione è inevitabile.
Sconsigliato |
Consigliato |
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Bulloni e dadi da zincare
![](../img/zincatura_39.jpg)
Per ottenere un buon risultato nell'assemblaggio dei manufatti si dovranno zincare anche
bulloni e viti. Sarà perciò indispensabile acquistare o rifilettare viti (e dadi) con diametro minorato (maggiorato) da due a quattro decimi (spessore del rivestimento di zinco).
Si raccomanda la norma
CEI 7-6/68-2.1.04, che riguarda la protezione delle viti mediante rivestimenti in metallo.
Cancelli, cancellate, zoccolature
![](../img/zincatura_40.jpg)
Nella costruzione di
cancellate, cancelli con zoccolature, si consiglia di usare una lamiera grecata in quanto la dilatazione avviene nel senso della profondità della greca e quindi lo specchio rimane perfetto. E' preferibile che le zoccolature in lamiera siano fissate dal solo lato della vista di fronte, questo per evitare eventuali dimenticanze di fori di sfiato e scarico nei "vuoti" interni tra montante e montante. Si potrà in seguito chiudere lo specchio con una lamiera mediante chiodatura o rivettatura.
Attenzione: tutti i cancelli con
zoccolature tamburate in lamiera dovranno essere consegnati con uno schizzo dove appaia l'esatta posizione dei fori di scarico e sfiato e comunque la zincheria non potrà mai garantire la perfetta planarità delle specchiature.
Bollitori, autoclavi, pezzi chiusi (posizionamento manicotti)
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E' importante fare attenzione che i
manicotti e le aperture del contenitore vengano saldate a livello del fasciame.
Attenzione: Prima di riunire i fondi con il fasciame controllare che non rimangano scritte di vernice, marchi, numeri di identificazione, grassi in eccesso sui fondi, limature o scorie da ossitaglio. La presenza di questi elementi provoca un eccesso di scorie e conseguentemente una serie di difetti sul rivestimento come macchie nere, grumi, eccessi di zinco. I contenitori dovranno possedere delle
aperture sufficientemente grandi, atte a permettere il rapido riempimento e svuotamento degli stessi. Per evitare il ristagno dello zinco e la formazione di eventuali bolle d'aria sulla volta superiore si consiglia di utilizzare aperture tipo passamano o passauomo.
Esempio:
Manicotti![](../img/zincatura_42.jpg)
I manicotti A e B sono stati costruiti allo stesso modo, hanno le stesse dimensioni e si differenziano solo per diverso diametro d'apertura dei manicotti (contenitore A: man. 3"; contenitore B: man. 1"). Il contenitore A necessita di un tempo di immersione e svuotamento di 1/10 rispetto a quello necessario per il contenitore B, inoltre, nel contenitore A, lo strato di zinco si distribuisce in modo più regolare ed uniforme e di ottiene un minore aumento di peso nei confronti del contenitore B. Il costo della zincatura del contenitore B sarà più elevato, con una maggior fragilità del rivestimento ed un aspetto estetico meno gradevole.
Contenitori chiusi da zincare solamente esternamente
![](../img/zincatura_43.jpg)
Solitamente i contenitori chiusi per i quali non si desidera la zincatura interna (ad esempio perchè necessita di lavorazioni o trattamenti non compatibili con lo zinco: ad es. bombole per gas) o che per disegno impedirebbero lo sfiato e lo scarico dello zinco (ad es. serpentine e fasci tubieri di scambiatori di calore) non possono essere zincati a caldo, perchè il manufatto galleggerebbe sul bagno di zinco (che ha densità più di 7 volte maggiore dell'acqua).
Oggi invece è possibile presso la
De Lucchi spa, dove con attrezzature speciali si è in grado di permettere l'affondamento dei
manufatti "chiusi". Per maggiori informazioni contattate direttamente l'azienda.